Per comprendere lo spirito più autentico di Milos, isola greca dell’arcipelago delle Cicladi, è indispensabile soggiornare almeno una notte in una delle sue tante Sirma, le case dei pescatori a due passi dal mare.
Con i piedi nell’acqua…
Non sempre facili da raggiungere, a causa delle onde che sfiorano l’ingresso delle abitazioni, per cui consiglio valigie minuscole e abbigliamento comodo, sono un vero e proprio angolo di paradiso. Un paradiso disordinato, che ricorda la bellezza autentica della Grecia, un paradiso colorato che profuma di mare e di pesce appena pescato. (leggi anche La Grecia in un piatto)
Nell’isola i villaggi dei pescatori sono tanti ma il più grande e più caratteristico, oltre che più fotografato, è senz’altro quello di Klima. Il giallo, il rosso e l’azzurro dei portoni e dei balconi rendono uniche queste abitazioni che, nella stagione estiva, si aprono al turismo. MIlos rimane ancora oggi un’isola poco segnata dal turismo, selvaggia, con strade poco accessibili e spiagge non attrezzate: più amata dagli stranieri che dagli italiani, piace proprio per la sua autenticità e speriamo che riesca a conservare questa genuina bellezza ancora per molto tempo.
KLIMA
Tramonti indimenticabili, colori accesi e persone ospitali che ti accolgono nella loro casa per lasciarti scoprire cosa significa svegliarsi con il suono del mare e dei pescatori che si imbarcano all’alba.
Milos a mio avviso ha un solo difetto: la nostalgia che ti assale al ritorno, quando a svegliarti non è la luce dell’alba sul mare che filtra dalle finestre.
La storia delle Sirma: i Sirma erano rimesse per le barche, spesso attrezzate con una piccola stanza letto al piano superiore dove il pescatore poteva riposare durante i duri ritmi dei periodi di pesca. Con il passare del tempo queste strutture si sono arricchite di confort utili al turismo, diventando dei coloratissimi villaggi estivi che garantiscono, in cambio di un po’ di capacità di adattamento, vacanze da sogno.
Non solo Klima: uno sguardo alle altre case dei pescatori di Milos
Le case dei pescatori sono caratteristiche dell’isola e si possono trovare in diverse zone del territorio: tutte vantano un fascino di altri tempi e ricordano l’operosità degli abitanti dell’isola che si dedicavano alla pesca e alla estrazione e esportazioni di minerali. Il passato di Milos si può scoprire con una visita al museo dei minerali ma soprattutto con un semplice sguardo ai colori delle sue rocce.
Fourkovoyni
Agios
Mandrakia
Milos – Dove mangiare : Ecco alcuni ottimi ristoranti in cui ho cenato
Astakas – A cena ‘con i piedi nel mare’ : a Klima consiglio un piccolo ristorante con i tavoli sul mare e un tramonto strepitoso. Puoi recarti in cucina e scegliere, tra il pesce del giorno, quello che preferisci. Il tutto accompagnato da una bottiglia selezionata in un’ampia carta dei vini.
Methismeni Politeia – Piatti tipici della cucina greca in un ambiente accogliente e caratteristico. Uno dei miei preferiti per la sera.
Tarantella – ristorante sulla spiaggia di Provatas: ottimo pesce alla brace e piatti tipici della tradizione greca a base di feta. Rilassante vista mare, a pranzo e a cena.
Fuori dal ristorante Medusa trovi i polipi stesi nel paesaggio mozzafiato delle case di pescatori di Mandriaka e poi ovviamente li ritrovi nel piatto. Noi abbiamo provato Il Medusa in una serata di forte vento (Milos può essere molto ventosa) e sofferto un po’ il freddo e gli spifferi per cui consiglierei il posto a mezzogiorno, quando il panorama non delude neanche in caso di maltempo.
Ergina si trova a Tripiti in una posizione privilegiata. I piatti della tradizione greca qui sono cucinati senza fronzoli e sofisticherie, ma sono abbondanti e squisiti. per la posizione centrale in cui si trova, con vista dall’alto sul mare, occorre prenotare.
Infine mi è sembrato particolare e piacevole il To Petrino frequentato prevalentemente da greci , forse a causa della posizione a Zefiria, fuori dalle trafficate Adamas e Plaka. Tornerei volentieri ad assaggiare i piatti tipici rivisitati con un tocco particolare!
Consiglio di viaggio
Per chi non ama stare nelle zone più turistiche, Zefiria può essere la migliore soluzione: al centro dell’isola, perfetta per raggiungere tutte le spiagge nelle escursioni quotidiane, ma comunque vicina a Adamas (15 minuti di moto), animata anche di sera.
se dopo una giornata di sole si desidera potersi muovere a piedi e avere a portata di mano negozi, bar e ristoranti, la soluzione ideale è per forza alloggiare in Adamas.