Cosa assaggiare durante il tuo viaggio in Grecia
Karpouzopita é un dolce di anguria che rischia di passare inosservato tra le tante prelibatezze delle cucina greca: un vero peccato! tipico dell’isola di Milos è fatto solo di polpa di anguria, zucchero e farina.
Sapore particolare che,s e al primo assaggio lascia un po’ perplessi, diventa una piacevole abitudine sana e leggera. Da provare!
Pita gyros e Souvlaki e insalata greca e tanto pesce fresco
Carne di maiale, patate fritte, insalata, pomodoro, cipolla, avvolti da una pita oppure spiedini di pollo, agnello, maiale con le immancabili salse…
Chi ancora non li conosce, si perde il sapore più classico delle vacanze greche, insieme a una leggera insalata di feta.
I miei piatti preferiti sono, oltre al classico pitagyros da spiaggia, i dolmades e la moussaka.
I dolmades sono involtini di riso e carne racchiusi in foglie di vite. Sono considerati un antipasto, ma spesso vengono serviti come primo. La loro storia è antica e secondo alcuni, così mi hanno detto, risale ai tempi di Sofocle quando erano considerati un piatto quasi afrodisiaco. Di sicuro il loro sapore di menta e limone la loro leggerezza mi hanno conquistata! L’altro piatto, la moussaka, non si può dire altrettanto leggero ma, se cucinato con cura non può che piacere a tutti. Si tratta di una sorta di melanzana alla parmigiana greca composta da patate melenzane carne e besciamella.
Per chi come me non teme l’aglio, la salsa tzatziki si troverà al centro della tavola ad ogni occasione: yogurt cetrioli e ammazzavampiri per tutta la vacanza.
Altra prelibatezza è la feta cotta o fritta: dorata e succulenta viene chiamata saganaki.
Inutile commentare il souvlaki, spiedini di carne marinati in olio limone e spezie e serviti con salsa e quintali di patatine e il pita gyros che è a base di carne, tzatziki, cipolla e yogurt ,servito o avvolto nella pita.
Il pesce fresco non manca mai e in particolare in grecia ho potuto mangiare polipi straordinari cucinati con svariate cotture e presentati in tutte le salse! nelle isole greche, chi ha voglia di cimentarsi nella pesca subacquea, andando a caccia di polipo, non resterà deluso!
Vorrei anche dire due parole sulla bevanda che ha accompagnato i miei aperitivi: l’ouzo, distillato di mosto d’uva fresca o passita, aromatizzato con anice e servito ghiacciato. In grecia è considerato un aperitivo anche se spesso i turisti lo bevono dopo cena. La sua origine sembra sia dall’isola di Lesbo ancora oggi zona di produzione privilegiata.